martedì 30 novembre 2010

Acqua: potabile o avvelenata?

E' notizia di questi giorni il lungo elenco di Comuni italiani dove la presenza di agenti nocivi è superiore al consentito. Facendo una ricerca sul web comincio a farmi un'idea di quello che sta succedendo, senza entrare in dettagli tecnici troppo sofisticati ecco l'idea che mi son fatto.
La Commissione europea - con una propria decisione e a seguito della richiesta del Belpaese di derogare a quanto previsto in sede comunitaria - ha talvota concesso una dilazione dei tempi per il rispetto di alcuni parametri (specificando entro quale data dobbiamo "metterci in regola"), ma ha anche previsto i casi in cui la deroga non può essere concessa. D'altronde, è pur vero che "prove scientifiche, in particolare gli orientamenti dell'Organizzazione mondiale della sanità sulla qualità delle acque potabili e il parere del comitato scientifico dei rischi sanitari e ambientali, dimostrano che taluni valori più elevati sono accettabili per un periodo di tempo limitato senza rischi per la salute umana" - e da qui si comprende la titolarità dell'Italia alla richiesta di deroghe.
La cosa che mi ha sorpreso è che, secondo il governo italiano, "i valori superiori della fonte della fornitura di acqua sono di origine geogenica e che la fornitura di acqua non può essere
garantita con mezzi alternativi." E ancora, nell'allegato III al documento UE ecco un altro elemento: "In Italia la maggior parte (più del 80%) degli approvvigionamenti idrici da destinare al consumo umano è costituita da acque sotterranee." E da qui mi si accende una lampadina: nella puntata del 22 novembre scorso di Vieni via con me, Roberto Saviano parla del problema rifiuti a Napoli, raccontando che viene utilizzata la terra (agricola e non) per nasconderli. E forse non è un caso la polemica di qualche mese fa sulle mozzarelle blu! Come dire: se diamo da mangiare agli animali 'monnezza, quello che avremo da loro è proprio 'monnezza! e se oltre al cibo, anche l'acqua fosse 'monnezza, avvelenata da quegli stessi rifiuti? Non sono un tecnico, ma lascio aperta la riflessione!

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