sabato 22 settembre 2012

Festa dell'Armonia 2012

L'Associazione Dhyana ONLUS è lieta di invitarti anche quest'anno alla Festa dell'Armonia presso la sede di Roma. Non prendere impegni per il pomeriggio del 6 ottobre e vieni a trovarci per conoscere le nostre attività e trascorrere del tempo serenamente insieme. L'ingresso è gratuito ed è gradita la prenotazione visti i numerosi partecipanti degli ultimi anni.

Sul sito www.dhyana.it trovi la brochure e il programma completo.

giovedì 1 dicembre 2011

Torna il Natale.. e che regalo faccio?

.. è la solita domanda.. quasi quasi che il Natale ci appesantisce solo per i regali, senza farci assaporare la  bellezza e l'essenza dell'evento. Allora, ripropongo l'idea dell'anno scorso quando aprii un post su regali natalizi alternativi.

Quest'anno aggiungo un'altra idea: quella di regalare dei biglietti della lotteria de Il Filo dalla Torre ONLUS, Associazione che si occupa di disabilità, in particolare autismo. La lotteria è alla sua seconda edizione e nuovamente con uno stand a Roma Est!

Ecco i link collegati:

giovedì 10 novembre 2011

Firmiamo la petizione per dimezzare il numero dei Parlamentari ed eliminare il diritto all'indennità pensionistica dopo soli 35 mesi di attività Parlamentare

Cari amici,

ho appena letto e firmato la petizione online.: «per dimezzare il numero dei Parlamentari ed eliminare il diritto all'indennità pensionistica dopo soli 35 mesi di attività Parlamentare»

http://www.petizionepubblica.it/PeticaoVer.aspx?pi=P2011N14356

Io concordo con questa petizione e penso che anche tu potrai essere d’accordo..

Firma la petizione e divulgala fra i tuoi amici.

lunedì 31 ottobre 2011

iBarter: primo Mobile Social Network basato sul baratto

La crisi c'è e si fa sentire. Inutile dire che stiamo tutti cercando di risparmiare qua e là, comprando in mercatini dell'usato e anche vendendo le cianfrusaglie che abbiamo a casa ormai inutilizzate.

Se volete soddisfare le vostre esigenze, rispettando l'ambiente, iBarter è la soluzione che fa per voi. Si tratta di un'applicazione per iPhone che vi metterà in contatto con altri utenti utenti con i quali, senza saperlo, state condividendo dei valori e delle necessità.

Io non ho l'iPhone, altrimenti mi sarei già registrato.

Ecco infine il comunicato dell'azienda:

Si tratta di un nuovo e innovativo applicativo per barattare in modalità mobile. In un sistema globale dove il rispetto per l'ambiente e la sostenibilità stanno assumendo un notevole valore, noi proponiamo una sorta di "riciclo creativo". C'è una cosa che non serve più?! Con iBarter non si butta si baratta! Non si tratta di un'idea o di una semplice illusione, iBarter è già una realtà ed è presente in App Store.  
Il Team sta ora lavorando a una nuova release dell'applicazione, che presenterà importanti novità che la renderanno più social e user friendly. Allo stesso tempo ci stiamo attivando per promuovere il nostro lavoro: il punto di partenza è la fan page iBarter presente su facebook


giovedì 20 ottobre 2011

Presentazione della nuova rivista satirica "Il Ruvido"

Cari amici, vi informo che mercoledì 26 ottobre sarà presentata la nuova rivista satirica "Il Ruvido", che vede Marco Presta in qualità di Direttore Responsabile. L'appuntamento è a Roma presso il Teatro Quirino alle 21.00, entrata gratuita.
Ecco uno stralcio dell'informativa pubblicitaria:

Nasce "Il Ruvido", una nuova rivista di satira...
In arrivo nelle edicole dal 29 ottobre un nuovo settimanale di "umorismo e varia umanità". Roberto Corradi e Marco Presta per dare vita al progetto hanno chiamano tanti amici. E così insieme a loro ci saranno, tra gli altro, Enrico Vaime, Greg e Marco Melloni prendono a cospirare abitualmente animati dal desiderio di esondare dalle edicole dal 29 ottobre 2011 e, come una crocerossina in tempo di guerra, portare conforto a chi si imbatterà in loro. L’obiettivo è ambiziosissimo: cercare almeno per la durata di un settimanale di far dimenticare Cicchitto e, volendo, anche la produzione televisiva di Antonella Clerici. E consapevoli che da soli non potranno farcela, chiamano a raccolta amici sparsi in ogni dove e creano un settimanale che di un’incosciente allegrezza fa una linea editoriale. In edicola il sabato, con 16 pagine, tutte a colori (tranne le immagini che si deciderà di lasciare in bianco e nero), il Ruvido parlerà della settimana, dei fatti della settimana, ma anche di uomini, di macchine, di gusti di gelati, di favole (quelle truculenti dei Fratelli Crime), di psicanalisi, di arte vista attraverso le somiglianze, di fumetti, di fidanzate cozze da non abbandonare, di pause pranzo tra colleghe, di posta e di oroscopi, affidandosi per questi all’unica persona al mondo che garantirà nell’ambito precipuo notizie inattendbili, implausibili, inimmaginabili e per questo azzeccate (hai visto mai?): Margherita Hack! Tra i tanti protagonisti che fin dall’inizio frequenteranno le pagine de “il Ruvido”, Gianni Fantoni, Bebo Storti, Stefano Ferrante, Daniela Grandi, Stefano Segreto, Alessandro Rossi ecc. ecc., con le immagini e le vignette di theHand, Portos, Donald Soffritti e altri ancora. Il tutto a 1 euro. Almeno fino a che non si torna alle lire (o meno). Il Ruvido, ogni sabato in edicola. Drimcamtrù editrice.



martedì 11 ottobre 2011

L'importanza delle frequenze

Cari Amici, ecco che torno a proporvi un interessante articolo. Stavolta parliamo di frequenze e di come queste possono influenzare la nostra vita, a partire dal DNA. È la cimatica la scienza che studia le onde e i suoni e che in Grazyna Fosar e Franz Bludorf vede alcuni dei suoi esponenti. Alcuni passi che ho trovato interessanti sono:
La sostanza del DNA vivente (in tessuto vivo, non in vitro), reagirà sempre ai raggi laser del linguaggio modulato e anche alle onde radio, se si utilizzano le frequenze appropriate. Infine questo spiega scientificamente perché le affermazioni, l’educazione autogena, l’ipnosi e cose simili possono avere forti effetti sugli umani e i loro corpi. È del tutto normale e naturale che il nostro DNA reagisca al linguaggio. Mentre i ricercatori occidentali ritagliano geni individuali dei filamenti del DNA e li inseriscono in un altro posto, i russi hanno lavorato con entusiasmo con dispositivi che possono influenzare il metabolismo cellulare con le frequenze modulate di radio e di luce per riparare difetti genetici.
o anche
I maestri esoterici e spirituali sanno da millenni che il nostro corpo si può programmare con il linguaggio, le parole e il pensiero. Ora questo è stato provato e spiegato scientificamente. Certamente la frequenza deve essere quella corretta e a questo si deve il fatto che non tutti hanno lo stesso risultato o possano farlo sempre con la stessa forza. La persona deve lavorare con i processi interni e la maturità per poter stabilire una comunicazione cosciente con il DNA. I ricercatori russi lavorano con un metodo che non dipende da questi fattori, però funziona SEMPRE, sempre e quando venga usata la giusta frequenza.
Insomma, si parla anche di ipercomunicazione e dell'importanza del gruppo come punto di contatto sottile di coscienze.
In conclusione, riporto quelle che per l'autore dell'articolo sono le frequenze dei chakra:

Base Della Spina Dorsale, Rosso Tramonto – 256 Hz
Osso Sacro, Arancione – 288 Hz
Plesso Solare, Giallo – 320 Hz
Cuore, Verde – 341.3 Hz
Gola, Blu – 384 Hz
Terzo Occhio, Indaco – 426.7 Hz
Corona, Viola – 480 Hz

ed i loro suoni.

giovedì 5 maggio 2011

Dal 1° maggio 2011 medicina tradizionale batte medicina alternativa?

Mi sono allarmato quando ho iniziato a leggere l'articolo di Stampa Libera sulla nuova direttiva europea che vieta la commercializzazione di prodotti naturali, la 2004/24/CE, tanto che, preso da un attacco emotivo, ho subito firmato la petizione contro la direttiva. Ho pensato: "vogliamo dare la nostra salute in mano alle multinazionali farmaceutiche che curano solo i loro interessi e non le persone?".

Ho poi navigato i link collegati fino ad arrivare alla comunicazione del 29 aprile 2011 in cui invece viene espressamente ribadito che
"la direttiva sui medicinali vegetali:
  • non bandisce i medicinali tradizionali dal mercato europeo. Al contrario essa introduce una procedura di registrazione più agevole, semplice e meno costosa rispetto a quella che si applica agli altri prodotti medicinali. Inoltre essa ha concesso ai produttori di medicinali vegetali tradizionali un periodo di transizione eccezionalmente lungo, pari a 7 anni, per registrare i loro prodotti
  • non vieta le vitamine, gli integratori minerali e gli infusi di erbe
  • non vieta le terapie e i terapeuti alternativi, l'omeopatia, le piante o i libri sulle piante."
Ora, dov'è la verità? che sia tutta una montatura per creare agitazione e confusione?

Intanto, grazie all'attenzione prestata da zio Ottavio, assiduo lettore del mio blog, ho potuto constatare che mentre anche per Pura Salute il dibattito è tuttora aperto, per Omeopatianet la situazione è davvero oscura. Riporto la parte di articolo che ritengo più interessante:

"Si dice che molti rimedi che presentano un mix di erbe al posto di una sola probabilmente spariranno. Facciamo un esempio: se una persona decidesse di vendere delle saponette fatte artigianalmente contenenti aloe vera e olio dell’albero del the’, servirebbero almeno €200.000 per testare i due ingredienti utilizzati (€100.000- €120.000 ciascuno). E questo solo per un tipo di saponetta, se ne volesse vendere un’altra alla menta e salvia sarebbero altri € 200.000.
Questa nuova legge quindi probabilmente spingerà i produttori a concentrarsi su un numero limitato di piante commercialmente già affermate ed a dimostrare questa tendenza c’e’ il fatto che fino ad ora delle 79 licenze concesse, ben 27 riguardano le stesse erbe - Valeriana (15) ed Echinacea (12). Tra i rimedi naturali che sono considerati ‘in pericolo di estinzione’ invece compaiono:
  • Cascara sagrada: impiegata per stimolare l’intestino.
  • Crataegus monogyna (anche noto come Biancospino): usato per alleviare i dolori causati dall’angina pectoris.
  • Tabebuia impetiginosa: dalle proprieta’ anti-infiammatorie ed indicata per le infezioni.
  • Withania somnifera (anche nota come Ashwagandha): anti-infiammatorio usato per problemi di artrite e per rinforzare il sistema immunitario.
  • Epimedium grandiflorum: stimolante per la libido.
  • Filipendula ulmaria (anche nota come Olmaria): utilizzata per combattere l’acidita’ di stomaco, la diarrea e il mal di testa.
  • Scutellaria baicalensis: dalle proprieta’ antidolorifiche e rilassanti.
Un altro motivo di preoccupazione è che nessuna delle compagnie che hanno già registrato le piante appartiene al ramo della medicina Cinese o Indiana (Ayurvedica), quindi si teme che i prodotti legati a queste tradizioni, nonostante siano tra le più affermate e popolari al mondo, diventino praticamente introvabili in Europa. Uno dei requisiti che un’erba deve possedere per essere registrata infatti e’ che deve essere stato documentato il suo uso in Europa da almeno 30 anni, oppure da 15 in Europa e 15 in un altro continente.
Bisogna anche considerare che la difficoltà nel trovare i rimedi naturali che fino ad ora sono stati liberamente venduti sia nelle erboristerie sia su Internet, potrebbe scatenare il boom di un mercato nero delle medicine alternative. Con la relativa messa in circolo di prodotti ancor meno controllati di quanto lo siano adesso si otterrebbe l’effetto opposto da quello voluto dalla Direttiva.
D’altra parte, la necessita’ di regolarizzare di piu’ questa industria è stata anche giustificata da episodi come quello di qualche tempo fa, citato da The Guardian, dove una donna inglese dopo essersi rivolta per problemi di acne ad un centro di medicina cinese, si e’ trovata non solo con una pelle splendida, ma anche con tre dialisi settimanali da fare a vita. Infatti una delle medicine a lei prescritte conteneva un’erba tossica, l’Aristolochia, che le aveva in poco tempo distrutto i reni, causato un tumore alle vie urinarie e provocato un infarto.
Nonostante questi episodi, l’Inghilterra stessa però sembra aver gia’ trovato il modo di raggirare la Direttiva Europea. Infatti il governo britannico ha recentemente deciso di muoversi in favore della tutela di quelle persone che scelgono la medicina alternativa al posto di quella tradizionale, garantendo la disponibilità dei prodotti. Da notare che lì uno dei supporters più noti delle terapie complementari è il Principe Carlo in persona."
Qualcuno ha ora le idee più chiare?

venerdì 22 aprile 2011

Webcam sui nidi

Incredibile progetto.. http://www.birdcam.it/, per avere sempre un'occhio sui piccoli, senza dover mettere il becco!

Hamer: indagini sulla natura della malattia

Ho scovato un articolo approfondito dal punto di vista medico su come intendere la malattia a partire dalle 5 leggi biologiche di Ryke Geerd Hamer.
Hamer tentò di rispondere alla domanda sul perché ci si ammala e ridefinì "la malattia, nella sua sostanza, come evento sensato dell’organismo, e non come un evento “sbagliato” come si era, invece, sempre pensato." Quindi, "un evento psichico sta alla base e determina un evento fisico e quindi la malattia è la precisa espressione sul corpo di un preciso evento emotivo."
Come dire, che nulla avviene per caso, neanche ammalarsi.

La risposta del Vaticano a De Mattei

«Terremoti, uragani e altre sciagure che colpiscono insieme colpevoli e innocenti non sono mai un castigo di Dio. Dire il contrario, significa offendere Dio e gli uomini», ecco le parole tratte da un articolo del Corriere.it di padre Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa pontificia, nell'omelia alla presenza del Papa in Vaticano in occasione della celebrazione della liturgia del Venerdì Santo. Inutile dire quanto ancora la Chiesa si dimostri arretrata e attaccata ad una forma che l'ha contraddistinta per anni, troppi: quella di guida buonista con il solo obiettivo di incidere sulla massa. E non a caso questa affermazione giunge dopo le parole - strumentalizzate - di de Mattei. Vedi anche il mio post dell'8 aprile scorso.

martedì 12 aprile 2011

Atlantide: tra mito, leggenda e storia

Quando si parla di Atlantide c'è sempre la sensazione di trattare una leggenda (per i più scettici), ma anche di cercare di arrivare ad una verità affascinante. In questo articolo viene esposta l'idea che i miti greci abbiano le radici in storie di vita quotidiana vissute sul continente atlantideo da re, regine, condottieri. In pratica, il dio greco sarebbe la rivisitazione di un re atlantideo. Inoltre, un altro interessante collegamento è quello con Mu o Lemuria, un altro continente inabissatosi nell'Oceano Pacifico, ancora prima di quello atlantideo.
L'articolo analizza inoltre le teorie che collegano Atlantide con il Triangolo delle Bermude.
Buona lettura! :)

venerdì 8 aprile 2011

de Mattei come Capra?

Mercoledì 16 marzo su Radio Maria, Roberto de Mattei - Vice Presidente del CNR - ha dato sue personali opinioni su quanto accaduto in Giappone affermando che le catastrofi naturali, come il recente terremoto con tsunami annesso, sono un segno divino non necessariamente negativo, anzi, ecco le sue parole:
[ho la convizione che]... uno dei modi per aiutare spiritualmente chi soffre sia trovare una ragione alta e nobile per le disgrazie che l'hanno colpito, spiegando che anche le catastrofi sono originate dall'amore divino, che trae sempre il bene dal male.
Ovviamente ne è nato un vespaio. Molti ne chiedono le dimissioni attraverso petizioni online. Io credo invece che sia un interessante punto di vista, specialmente perchè portato da uno scienziato.
La questione mi affascina; lo dimostrano altri post che ho pubblicato sull'argomento in cui ho ripreso l'idea di alcuni scienziati che hanno sposato un approccio più spirituale e tralasciato l'ostinazione del dover dimostrare empiricamente tutto ciò che ci circonda. Infine, sempre in merito, suggerisco la lettura de "Il Tao della fisica" di Fritjof Capra.
Altri link utili:

mercoledì 30 marzo 2011

L’universo è un’illusione? Vai a vedere che JJ Abrams con Lost aveva ragione

“Le teorie di Aspect, Bohm, Pribram sulla nuova fisica scuotono i principi della scienza tradizionale: dalle particelle subatomiche alle galassie giganti, tutto è parte infinitesimale e totalità di “Tutto””.

Così inizia un articolo apparso su Stampa Libera in cui si è cercato di spiegare l’idea secondo la quale l’universo e la realtà che viviamo sia un’illusione ed in cui siamo condizionati nelle nostre esperienze attraverso il punto dal quale osserviamo. Per capire meglio ecco l’esempio che viene riportato:

Per Bohm il motivo per cui le particelle subatomiche restano in contatto indipendentemente dalla distanza che le separa risiede nel fatto che la loro separazione è un’illusione. Era infatti convinto che, ad un livello di realtà più profondo, tali particelle non sono entità individuali, ma estensioni di uno stesso “organismo” fondamentale. Bohm semplificava con un esempio: immaginate un acquario contenente un pesce. Immaginate che l’acquario non sia visibile direttamente, ma solo attraverso due telecamere, una posizionata frontalmente e l’altra lateralmente rispetto all’acquario.
Guardando i due monitor televisivi possiamo pensare che i pesci siano due entità separate, la differente posizione delle telecamere ci darà infatti due immagini lievemente diverse. Il prof. David BohmMa, continuando ad osservare i due pesci, alla fine ci accorgeremo che vi è un certo legame tra loro: quando uno si gira, anche l’altro si girerà; quando uno guarda di fronte a sé, l’altro guarderà lateralmente. Essendo all’oscuro dello scopo reale dell’esperimento, potremmo credere che i due pesci comunichino tra loro, istantaneamente e misteriosamente. Secondo Bohm il comportamento delle particelle subatomiche indica che esiste un livello di realtà del quale non siamo consapevoli, una dimensione che oltrepassa la nostra. Se le particelle subatomiche ci appaiono separate è perché siamo capaci di vedere solo una porzione della loro realtà, esse non sono “parti” separate bensì sfaccettature di un’unità più profonda e basilare, che risulta infine altrettanto olografica ed indivisibile quanto la nostra rosa. E poiché ogni cosa nella realtà fisica è costituita da queste “immagini”, ne consegue che l’Universo stesso è una proiezione, un ologramma.


Questo mi ha fatto tornare alla mente il serial televisivo Lost (di cui sono stato accanito spettatore) in cui tra le varie teorie legate all’isola e ai suoi superstiti s’era data voce di una possibile realtà illusoria in cui tutti erano già morti. Che JJ Abrams avesse avuto l’idea da di Aspect, Bohm, Pribram?

domenica 27 marzo 2011

Il rapimento di Aldo Moro in chiave esoterica

Partendo dall’articolo di Stampa Libera, mi sono imbattuto in molti (troppi) altri link sulla materia. Eccone un sunto, in cui ho riportato gli elementi che hanno tentato di spiegare il motivo del rapimento di Aldo Moro in chiave esoterica. Da qui il successivo passo nello spiegare perché qualcuno ne ha voluto la morte.

“Una delle ragioni più accreditate è quella che spiega il sequestro con la volontà di eliminare dalla scena politica l’artefice del futuro compromesso storico, per allontanare definitivamente il PCI dalla scena politica. Questa spiegazione è solo apparentemente plausibile. In realtà non regge ad una analisi più approfondita.” Per giungere all’essenza vengono in aiuto alcune coincidenze che racchiudono elementi - secondo alcuni - esoterici. Schematicamente:
  1. Più fonti hanno riconosciuto che “l’operazione [militare] complessiva fu condotta da uomini della Gladio, con l’ausilio dei servizi segreti americani e Israeliani … Se l’operazione infatti fu eseguita da uomini dei corpi speciali, essa fu eterodiretta ovviamente dai vertici di questi corpi, che per loro natura sono massoni ed esoteristi.”
  2.  Strane coincidenze sui nomi delle persone coinvolte (MORo, MORucci, MORetti, MORbioli) nella città di Roma, che letta al contrario dà aMOR. A tal proposito c’è chi parla di un vero e proprio “Codice MOR”.
  3. La teoria del semplice rapimento non regge. Da subito l’intenzione è stata la morte di Moro, in modo da avere una eco internazionale molto forte. Infatti “ricorrere ad un sequestro di 55 giorni, per poi commettere un omicidio, significa richiamare l’attenzione di tutto il mondo sulla vicenda, ed usare un metodo quantomeno dispendioso e rischioso. Bisogna allora partire da una premessa: la massoneria dà rilevanza alle vicende da essa creata, in proporzione all’importanza dell’evento che vuole creare, e ai destinatari del messaggio che vuole lanciare. Se un evento rimane confinato nel territorio provinciale vuol dire che quell’evento ha rilevanza solo provinciale. Se dell’evento ne parla tutta Italia vuole dire che esso ha un’importanza e dei destinatari che sono di livello nazionale. Il sequestro Moro fu invece un evento internazionale. Il destinatario del messaggio era tutto il mondo. E tale sequestro annunciava una svolta epocale nei destini del mondo.”
  4. Altre coincidenze: la Rosa Rossa firma il sequestro, la scorta di Moro fu trucidata in via Fani (“Mario Fani era un viterbese, fondatore del “Circolo di Santa Rosa”. Peraltro Viterbo ha come patrona Santa Rosa”), “il corpo fu invece ritrovato al numero 9 di Via Michelangelo Caetani (a quel numero c’è il “Conservatorio di Santa Caterina della Rosa” e l’auto in cui fu trovato Moro era una Renault Rossa - RR)”, Caetani fu studioso di Dante che nella Divina Commedia ha riportato le profezie ad una distanza di 666 versi o 515, l’una dall’altra, “il sequestro Moro avviene a 666 anni di distanza dal processo ai Templari (che risale al 1312)”.
  5. “lo studioso di templarismo non può non ricordare che quando De Molay andò al rogo, giurò vendetta al Re e al Papa; e che la vendetta templare, nei secoli, si è consumata con la progressiva e lenta distruzione della Chiesa e delle Monarchie; un processo che vede il punto di svolta decisivo con la Rivoluzione francese e con l’Unità d’Italia, eventi che furono infatti preparati e condotti dalla massoneria. A questo punto può notarsi una coincidenza (che coincidenza non è). La vicenda Moro può essere letta, sì, come un sequestro, ma anche come un processo, effettuato dalle BR a Moro e a tutta la DC. Nei famosi comunicati (9 in tutto) della BR, apparentemente deliranti, i sequestratori processarono Moro e tutto il sistema politico di allora. Qui ricorre la legge del contrappasso dantesca: 666 anni dopo il processo ai Templari, i Templari processano a loro volta il sistema … Uno dei motivi per cui i Templari furono distrutti è probabilmente il fatto che avessero costituito una sorta di “sovrastato” indipendente dagli altri poteri, che abbracciava tutta l’Europa e andava fino alla Terrasanta. Nei secoli, i Templari hanno cercato di ricostruire questo “sovrastato”, e tale progetto ha il suo culmine attuale nell’Unione Europea e nell’ONU, mentre in futuro vedremo rafforzare sempre di più queste istituzioni .. Il sequestro Moro è quindi il segno, l’inizio, la svolta epocale di una nuova epoca e una nuova generazione. L’epoca in cui tutte le nazioni saranno unite in una società ideale rosacrociana … Nel 1978 infatti parte lo Smec, il processo per la moneta unica, che è la tappa più importante non solo dell’Unione Europea, ma una delle tappe fondamentali per la creazione del Nuovo Ordine Mondiale. Il sequestro Moro segna, insomma, una tappa fondamentale di portata storica nelle vicende mondiali del NWO.

Per concludere, “ad un esperto di simbolismo la foto apparirebbe chiara:
·         Sopra la testa di Moro campeggia la stella a 5 punte delle BR, sì, ma anche della massoneria. Lo stesso stemma – guarda caso – della Repubblica Italiana.
·         Davanti a Moro compare il titolo di un quotidiano: La Repubblica. Guarda caso.
·         Moro, Stella massonica, quotidiano La Repubblica, La Repubblica di Platone [in cui è richiamata la società ideale, ripresa anche da Tommaso Moro, altro pensatore rosacrociano morto in carcere, dove scrisse lettere indirizzate alla figlia, episodio che ha una straordinaria somiglianza con la vicenda di Aldo Moro], Città del Sole [altra opera in cui viene illustrata una società ideale dall’autore Tommaso Campanella, pensatore e filosofo rosacrociano], Principe Mor [il principe che regna nella Città del Sole di Campanella].”

venerdì 18 marzo 2011

Altre info sulla moria di volatili e pesci (3/3)

Dopo i primi due post sull'argomento del 7 e del 20 gennaio 2011, ecco un altro articolo con info legate al fenomeno. Stavolta il tentativo è di Lakhovsky, la cui teoria tenta di dare una spiegazione da un punto di vista scientifico all'evento. Tengo a precisare che l'attendibilità della tesi di Lakhovsky non è riconosciuta dalla scienza ufficiale. Ed aggiungo anche, giusto per mettere carne al fuoco (da non mangiatore di carne quale sono), gli ultimi due post mi hanno fatto riflettere sulla connessione dei pensieri (o forme pensiero) con le radiazioni. Non conosco le basi scientifiche del fenomeno, ma non mi sorprenderei se fossero fortemente collegate.

domenica 13 marzo 2011

La calma giapponese e la prova nucleare

In questi giorni non possiamo che essere tutti scossi dal tremendo tsunami che ha colpito il Giappone. I danni non si contano, anzi ancora non è possibile farne neanche una stima. Chissà cosa porterà alla luce il mare una volta ritiratosi.

Nell'osservare video e immagini, mi sono soffermato sulla foto qui accanto (per dovere di cronaca, presa da corriere.it): calma silenziosa, ordinata, fredda, mentale (anche troppo). Altre foto mostrano persone in lacrime, affrante. Ma credo che una caratteristica del popolo giapponese sia proprio l'elevato controllo mentale a discapito dell'ascolto delle emozioni. Immagino che in Italia la reazione ad un tale evento sarebbe stata diversa!

E che dire del rischio legato alla centrale nucleare? sembra che il Giappone dopo più di 60 anni abbia nuovamente a che fare con le radiazioni: prima subite (attraverso l'atomica), poi rimandate al destinatario con gli interessi - staremo a vedere cosa accadrà. Fatto sta, che il Giappone, come nazione, sembra essere stato messo alla prova, ad una dura prova!

venerdì 11 marzo 2011

Decrescita economica, ecco una possibile soluzione alla crisi

Se ne parla ormai da tanto. La teoria della decrescita, nata un po' come provocazione, sembra invece andare per la maggiore tra alcuni economisti. In questa intervista a Serge Latouche, viene spiegato anche il nesso con la lumaca!

lunedì 7 marzo 2011

La psicologia come studio dell'anima

Non sono uno psicologo, quindi il termine "archetipi" non mi è molto familiare, tuttavia in questo articolo mi ha colpito il riferimento alla psiche intesa come anima. Inizialmente ho pensato che Lino Bottaro non fosse così consapevole del nesso, venuto forse casualmente (che poi di casuale non c'è niente), ma leggendo i commenti all'articolo mi sono reso conto che lo era, eccome.

D'altronde la maggior parte delle persone credono ancora che la psicologia sia la disciplina che studia la mente, non sapendo invece che il termine psiche deriva dal greco "psyché" e significa invece anima (vedi anche l'etimologia da wikipedia, per citare una delle fonti più diffuse). Quindi la psicologia è intesa come lo studio dell'anima.

E tornando alle casualità, proprio ieri ho pubblicato un altro post in cui vengono ripresi temi simili. Chissà che sia questo un modo per cominciare a diffondere una visione diversa della realtà che ci circonda, cominciando intanto ad operare sulla scienza tradizionale! Capra, sei tutti noi!

domenica 6 marzo 2011

Symphony of Science, la musica della scienza

Non pensavo, eppure ci sono ancora scienziati che vanno controcorrente. E per fortuna! Fritjof Capra insomma è in buona compagnia. Questa compagnia è costituita da tutti quegli scienziati che hanno realizzato il progetto Symphony of Science, in cui hanno intonato (è proprio il caso di dirlo) le note della scienza portando la loro idea di connessione tra tutti gli uomini e la realtà che ci circonda (la natura in primis).

Mi permetto di fare un passo oltre e aggiungere la massima "l'energia segue il pensiero" che tra l'altro prova (visto che la scienza richiede prove provate.. sigh) il collegamento tra i pensieri dei diversi esseri umani e la loro manifestazione nella realtà fenomenica. E ancora oltre, un po' come quando qualcuno disse (riferendosi però al piano fisico e non tanto mentale) che un battere d'ali in Australia, potrebbe provocare una tempesta in Scandinavia.

PS: se avete modo di vedere i video, che sono in inglese, e avete problemi con la lingua, vi suggerisco di attivare il pulsante "Read lyrics", facendo così comparire il testo appena sotto il video.
Altro PS: segnalo un altro post successivo correlato